Zanzare in aumento con il caldo, prime positività per West Nile virus

Zanzare in aumento con il caldo, prime positività per West Nile virus

Le zanzare, sia quelle comuni (Culex pipiens), la zanzara tigre (Aedes albopictus) e i moscerini (Phlebotomus spp.) sono aumentate rispetto al passato, in alcune zone anche del doppio rispetto all’anno precedente. Complice il caldo naturalmente.

Il fatto che siano presenti in maggior numero rende anche più elevata la possibilità di trasmettere diverse malattie, tra le quali la più nota, negli ultimi anni, è la West Nile Disease (WND). Ma non si può escludere che altri virus esotici o addirittura sconosciuti possano emergere in Italia proprio tramite questi vettori.

IZSLER con la collaborazione delle ASL effettua un monitoraggio specifico sugli insetti recuperati dalle trappole, poste sia in Emilia-Romagna che in Lombardia al fine di individuare la presenza di virus anche a carattere zoonosico, con anticipo sulla comparsa delle malattie nell’uomo e negli animali. La prevenzione così organizzata permette anche di allertare i centri trasfusionali che in presenza di WND nelle zanzare di una zona provvedono a screening completi dei donatori.

Quest’anno sono già comparse alcune positività al Virus WND in zanzare sia in Lombardia che in Emilia-Romagna, in anticipo sul periodo degli anni precedenti. Il maggior numero di zanzare è senza dubbio un indice di rischio aumentato per la comparsa di malattie nell’uomo e negli animali.