Monthly Archives: Marzo 2024

Comune di Parma, portale per riconoscere i bocconi avvelenati

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Comune di Parma, portale per riconoscere i bocconi avvelenati

La S.O. Ambiente, Agenti Fisici ed Economia Circolare del Comune di Parma ha deciso di pubblicare sul proprio sito internet una sezione dedicata ai bocconi avvelenati, al loro riconoscimento, alle varie tipologie di tossici utilizzati ed agli avvelenamenti secondari indotti dall’utilizzo dei rodenticidi anticoagulanti.

La proposta è nata in seguito al numero sempre più elevato di segnalazioni di sospetti bocconi/sospetti avvelenamenti pervenute nel corso dell’anno 2023 e dei primi due mesi dell’anno in corso, con un trend che al momento sembra in continua crescita.

Poiché oltre il 70% delle segnalazioni dello scorso anno si erano poi rivelate negative ai test di laboratorio con un elevato numero di campioni di palle di grasso e semi per uccelli (mangime per foraggiare uccelli selvatici durante l’inverno) consegnate senza un fondato motivo all’Istituto Zooprofilattico della Lombardia ed Emilia-Romagna per la ricerca dei possibili veleni, il comune di Parma ha pensato di realizzate una breve guida al riconoscimento di ciò che può essere un boccone avvelenato e di ciò che, invece, non può esserlo.

L’intento è informare correttamente i cittadini su quali possono essere effettivamente sospetti  “bocconi avvelenati” e evitare la raccolta di un elevato numero di “falsi” campioni che generano allarmismo fra i cittadini e nelle istituzioni coinvolte.

Il Portale raggiungibile al seguente link è ricco di fotografie e indicazioni nonché di richiami a siti specialistici per chi volesse approfondire l’argomento. Alla realizzazione ha partecipato la Sede Territoriale IZSLER di Parma.

 

Evento FAD :“ONE HEALTH: CONVIVENZA UOMO ANIMALE, un approccio multidisciplinare”

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Evento FAD :“ONE HEALTH: CONVIVENZA UOMO ANIMALE, un approccio multidisciplinare”

Sono aperte le iscrizioni al corso formativo “ONE HEALTH: CONVIVENZA UOMO ANIMALE, un approccio multidisciplinare” in modalità FAD asincrona. Il corso rimane aperto dal 1 marzo 2024 al 31 dicembre 2024 con possibilità di iscrizione fino al 20 dicembre 2024 accedendo al portale https://formazione.sigmapaghe.com (dipendenti ATS)

Il corso è aperto a Medici Chirurghi e Medici Veterinari per i quali sono previsti 8 crediti ECM.

Il corso è disponibile per tutti i veterinari sul sito della FNOVI (https://www.fnovi.it/node/50543 ) e accessibile dalla piattaforma. Il corso è stato realizzato per fornire aggiornamenti sulle principali zoonosi (eziopatogenesi, indagine diagnostica, protocolli terapeutici) e trattare il tema dell’antibiotico resistenza nella popolazione adulta, infantile e animale (uso e abuso di antibiotici) nell’ottica One Health. Altri obbiettivi sono l’acquisizione delle conoscenze di comportamento corretto nel rapporto con gli animali da compagnia specificamente cani, per la prevenzione di morsicature e comportamenti aggressivi e la divulgazione delle corrette informazioni per la migliore convivenza con i cani.

Il programma è disponibile a link seguente: Programma Corso

Consumo di antibiotici e antimicrobico resistenza nei Report EFSA e di altre agenzie europee

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Consumo di antibiotici e antimicrobico resistenza nei Report EFSA e di altre agenzie europee

 La resistenza dei batteri Salmonella e Campylobacter agli antimicrobici comunemente usati continua a essere osservata frequentemente negli esseri umani e negli animali. Tuttavia, la resistenza combinata agli antimicrobici di importanza critica per l’uomo  rimane molto bassa.

La resistenza antimicrobica rimane un grave problema di salute pubblica che deve essere affrontato su vari fronti e da diversi attori.

I dati sul tasso di sensibilità  completa e sulla prevalenza di E. coli produttore di ESBL/AmpC mostrano che si è verificato un miglioramento nella riduzione della resistenza antimicrobica negli animali destinati alla produzione alimentare.

Il report  di EFSA : Resistenza antimicrobica dei batteri zoonotici e indicatori provenienti da esseri umani, animali e alimenti nel 2021-2022  che contiene i risultati della ricerca è accompagnato dal relativo comunicato  “Sono necessari sforzi continui per combattere la resistenza antimicrobica (AMR) negli esseri umani e negli animali”. 

I risultati dell’analisi presente nel report sono fruibili attraverso uno specifico strumento di visualizzazione messo a disposizione dell’Autorità e consultabile attraverso il seguente link: Antimicrobial resistance in Europe (europa.eu) 

Il report Di EFSA è stato preceduto dalla pubblicazione, il 24 febbraio u.s., del 4° report inter-agenzia  EFSA/EMA/ECDC relativo all’analisi integrata tra il consumo di antibiotici negli animali e nell’uomo e relativo sviluppo di resistenza  antimicrobica (JIACRA IV –2019–2021).  

Dall’analisi effettuata dalle tre agenzie è emerso che i batteri del genere E. coli sia negli animali che negli esseri umani stanno diventando meno resistenti agli antibiotici grazie alla riduzione del loro consumo complessivo. Ciò dimostra che le tendenze preoccupanti riguardanti la resistenza agli antibiotici possono essere invertite con le opportune misure e politiche.(Vedi Sommario)

 

Soluzioni più umane quando è necessario sopprimere gli animali

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Soluzioni più umane quando è necessario sopprimere gli animali

L’Ufficio Svizzero Federale della sicurezza alimentare e di veterinaria (FSVO) e l’UFAW (Universities Federation for Animal Welfare) hanno organizzato il 4° Symposium on Humanely Ending the Life of Animals il 6 e 7 marzo 2024.

La soppressione degli animali per macellazione, malattie epidemiche o disastri ecologici (compresa soppressione delle le cd. specie aliene) è da molti anni oggetto di attenzione perché quando ciò è necessario e inevitabile avvenga nel modo più umano possibile.

Il convegno prevede esperti di 50 nazioni e sarà possibile partecipare anche online. Si tratterà di animali nella ricerca, soppressione di specie parassite, macellazione, soppressione di animali acquatici (pesci, crostacei et.) ai fini alimentari.

IZSLER partecipa in qualità di invitato come Centro di Referenza Europeo per il benessere dei volatili e delle piccole specie allevate(EURCAW-SFA) per presentare  il risultato di un sondaggio e workshop fatto con esperti dei vari paesi membri sui metodo comunemente usati per abbattere gli avicoli in caso di influenza aviare.