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DAL SERPENTE DI EVA AI CANI MOLECOLARI, convegno a Bologna
Evoluzione e prospettive su rischi e vantaggi dell’interazione tra uomo, animale e ambiente sono i temi del convegno che si terrà a Bologna il 2 e 3 novembre nell’aula Magna di Santa Lucia.
L’uomo, oltre a condividere antenati comuni con i moderni primati, ha sin dalla preistoria convissuto con diverse specie animali, evolvendosi per adattarsi all’ambiente. Gli animali hanno seguito i loro proprietari durante le migrazioni e il graduale spostamento dalle aree rurali alle città. Ben presto, all’allevamento si è affiancato l’addomesticamento degli animali, finalizzato al loro impiego in attività di protezione e supporto alle diverse attività quotidiane in ambito civile e militare, oltre che di compagnia, e, infine, in attività mirate alla salvaguardia della vita e della salute umana, creando così legami privilegiati tra uomo e animale.
Allo stesso tempo, l’urbanizzazione e l’inquinamento ambientale, in gran parte derivato dalle attività umane, rappresentano un fattore determinante per la diffusione di infezioni così come di malattie non trasmissibili, animali (selvatiche e domestiche) e umane, che a loro volta incidono sugli equilibri e sulle interazioni tra esseri viventi, tanto da poter determinare nel tempo profondi mutamenti demografici.
Obiettivo di questo congresso multidisciplinare è mettere a confronto esperti delle diverse discipline, provenienti da prestigiose Università italiane e straniere, rappresentanti delle Agenzie per la Sicurezza Alimentare e Ambientale, rappresentanti delle Unità Cinofile dell’Esercito e delle Forze dell’Ordine, ed esperti addestratori di animali dediti alle terapie assistite, sui potenziali driver e meccanismi che hanno guidato l’evoluzione dei sensi e la riproduzione nell’animale e nell’uomo, oltre ai benefici e rischi derivanti dalla loro interazione, nei diversi contesti ambientali, considerando aspetti clinici, psicologici ed etici, per incrementare la sensibilità circa queste tematiche ed identificare possibili strategie per migliorare la sostenibilità ambientale, utilizzando l’approccio One Health e Circular Health.
L’evento è dedicato a medici, veterinari, psicologi e altri professionisti coinvolti in attività cliniche o di ricerca nell’ambito della salute umana e animale. Per massimizzare l’interazione tra relatori, moderatori e partecipanti, favorire l’apprendimento e promuovere nuove collaborazioni interdisciplinari, sono state inserite nel programma lezioni interattive unitamente a proiezioni di
video che ritraggono professionisti durante lo svolgimento delle diverse attività formative, nonché momenti dedicati al confronto al termine di ogni contributo.
Nella locandina allegata il programma del convegno.