Archivi della categoria: News

IZSLER partner del consorzio OneHealth EJP

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IZSLER è parte del consorzio del neonato progetto OneHealth European Joint Programme (EJP), nuovo piano Horizon 2020 finanziato da EU.  

Nell’ambito del concetto di OneHealth, che riconosce come la salute umana sia strettamente correlata a quella degli animali e dell’ambiente, nasce il progetto OneHealth European Joint Programme (EJP), un nuovo piano Horizon 2020 finanziato da EU.  
IZSLER è parte del consorzio che riunisce 38 tra i più importanti laboratori e centri di ricerca alimentari, veterinari e medici di 19 diversi Paesi Membri.
L’obiettivo della rete di OneHealth EJP è quello di rafforzare la collaborazione tra Istituti, intensificando la cooperazione transdisciplinare e l’integrazione delle attività di ricerca nei campi delle zoonosi alimentari, dell’antimicrobico resistenza e delle minacce emergenti, attraverso progetti di ricerca, progetti congiunti integrati e attività educative e di training.

Per approfondire il tema: https://onehealthejp.eu/

 

Acquisita l’area per la nuova sede territoriale di Cremona

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L’IZSLER è divenuta proprietaria di una area edificabile atta ad ospitare la nuova sede territoriale di Cremona.

In data 24.07. u.s. il Direttore Generale Prof. Stefano Cinotti davanti al notaio dr. Massimo Galli ha sottoscritto l’atto di acquisto dal Comune di Cremona dell’area edificabile di 3.445 metri quadri s.m. in via Rosario, dove sarà costruita la nuova sede territoriale di Cremona. Il costo dell’operazione è di 378.690,00 Euro.
Si tratta di un ulteriore passo per l’ammodernamento delle sedi che da sempre svolgono sul territorio l’importante ed irrinunciabile ruolo di controllo e collaborazione con il tessuto produttivo agro-zootecnico.

Nuovo successo dei ricercatori IZSLER

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Riconosciuti gli sforzi dei ricercatori dell’IZSLER che in collaborazione con l’Istituto Ortopedico Rizzoli hanno ottenuto il brevetto numero 001428899 “osso demineralizzato, suoi usi e procedimento per il suo ottenimento”.

Con la presente si vuole render noto il riconoscimento all’Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Lombardia e dell’Emilia Romagna in collaborazione con l’Istituto Ortopedico Rizzoli del brevetto nazionale relativo al procedimento di ottenimento di osso demineralizzato di origine animale. L’osso demineralizzato è un materiale osteoconduttivo e osteoinduttivo che viene utilizzato per la cura di difetti ossei. Il processo di demineralizzazione dell’osso permette di esporre le componenti proteiche che sono note essere potenti agenti osteogenici e allo stesso tempo di abbattere la possibilità di trasmissione di agenti patogeni dal donatore al ricevente.
Nel brevetto numero 0001428899 viene descritto un procedimento che permette di ottenere matrice demineralizzata partendo da osso di origine ovina. L’osso demineralizzato ottenuto da ovino con questo procedimento può essere utilizzato nella pratica clinica per la riparazione di difetti ossei in varie specie, come per esempio in animali domestici ma, a causa del processo attuato, il suo impiego può essere esteso anche all’uomo. Le applicazioni non solo soltanto limitate al settore ortopedico, ma di particolare interesse è quello odontoiatrico. I vantaggi dell’utilizzo del materiale osseo ovino sono tanti, a partire dal fatto che il processo può rendere prezioso un materiale che solitamente è di scarto nel processo di macellazione, al fatto che le dimensioni dell’osso di partenza sono compatibili con la manipolazione del prodotto, oltre che con lo scale up del processo di produzione.
IOR e IZSLER hanno pubblicato la potenzialità del prodotto ottenuto in-vivo, combinato con cellule staminali mesenchimali con conseguente disponibilità di tecnologie innovative nel settore della medicina rigenerativa (Dozza et al. 2016, J Biomed Mater Res A. 2016, Dec 10. PMID: 7943619).
Il riconoscimento a livello nazionale del brevetto relativo alla preparazione della matrice ossea demineralizzata di derivazione animale e della possibile associazione a cellule staminali mesenchimali è un importante esempio tangibile della possibile traslazione della ricerca scientifica al campo applicativo.

Scuola di specializzazione in sanità animale, allevamento e produzioni zootecniche

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E’ stato pubblicato il bando di ammissione alla Scuola di Specializzazione in Sanità Animale, Allevamento e Produzioni zootecniche, a.a. 2018/2019

Pubblicato il bando per la Scuola di Specializzazione in SANITÀ ANIMALE, ALLEVAMENTO E PRODUZIONI ZOOTECNICHE attivata dall’Università di Bologna. Aggiornamenti ed informazioni sono reperibili al seguente link: https://www.unibo.it/it/didattica/scuole-di-specializzazione/scuole-di-specializzazione-non-mediche/scuola-di-specializzazione-in-sanita-animale-allevamento-e-produzioni-zootecniche.

Le GMP applicate al farmaco veterinario: nuova autorizzazione per il laboratorio CQF di IZSLER

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Il laboratorio Controllo Qualità Farmaci (CQF) di IZSLER, al momento unico IZS operante secondo Sistema Qualità GMP, è stato autorizzato dall’Agenzia Italiana del Farmaco (autorizzazione 190/2016 del 09 novembre 2016) e dal Ministero della Salute (Decreto Ministeriale numero 23/2018/V del 15 giugno 2018) ad eseguire controlli per farmaci e prodotti di terapia avanzata ad uso umano e veterinario in accordo a quanto previsto da tale Sistema Qualità.

In data 15/06/2018 con Decreto Ministeriale numero 23/2018/V il Ministero della Salute ha riconosciuto il Laboratorio Controllo Qualità Farmaci (CQF) di IZSLER quale Officina Farmaceutica autorizzata ad operare in accordo al sistema qualità denominato “Good Manufacturing Practice – GMP” specifico dell’Industria Farmaceutica.
La suddetta ufficializzazione permette di eseguire controlli su prodotti farmaceutici veterinari inclusi i prodotti di terapia avanzate utilizzati in medicina rigenerativa ed allestiti secondo lo stesso sistema qualità dell’Industria Farmaceutica. Le indagini che il laboratorio è in grado di svolgere sono di due diverse tipologie: controlli su intermedi di prodotto farmaceutico in diverse fasi del processo produttivo e controlli sul prodotto farmaceutico finito.
Il laboratorio, in accordo all’esperienza tecnico-scientifica che lo contraddistingue e con le caratteristiche infrastrutturali previste dal sistema qualità adottato, è in grado di eseguire un ampio spettro di indagini finalizzate a verificare l’adeguatezza di prodotti farmaceutici e di terapia avanzata. I test eseguiti consentono di verificare la sterilità batteriologica dei campioni pervenuti in ambiente di area classificata, inoltre viene eseguita la ricerca di endotossine batteriche e di agenti virali, infine viene condotto il test di tumorigenicità in vitro. Le prove relative ad indagini virologiche possono essere eseguite sia mediante il ricorso a colture cellulari che tramite reazioni di biologia molecolare. Tutti i metodi adottati sono svolti in accordo a quanto indicato dalla Farmacopea Europea e previa convalida.
Questo importante riconoscimento si affianca a quello precedentemente ottenuto dall’Agenzia Italiana del Farmaco AIFA con autorizzazione numero aM-190/2016, tali riconoscimenti permettono al laboratorio di svolgere la propria attività per il controllo di prodotti farmaceutici e di terapia avanzata destinati sia all’uomo sia agli animali, unica realtà pubblica del Paese a possedere tale duplice autorizzazione.
Tutto ciò è stato possibile grazie alla Direzione di IZSLER che ha deciso di perseguire una nuova frontiera strategica da affiancarsi alle attività di servizio comunemente svolte secondo i sistemi di qualità più tradizionali (ISO 17025).
L’ottenimento dell’autorizzazione ad operare secondo sistema qualità GMP riconosciuta dai due enti regolatori, è frutto di un costante impegno del personale operante direttamente nel Laboratorio CQF coadiuvato da una preziosa collaborazione delle strutture amministrative e tecniche di IZSLER.
 

OIE: Silvia Bellini Riconfermata nella SCAD

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Nel corso dell’Assemblea Generale dell’OIE, la dott.ssa Silvia Bellini è stata eletta membro della Commissione Scientifica (SCAD) dell’OIE.

Giunge notizia che nel corso dell’Assemblea Generale dell’OIE, la dott.ssa Silvia Bellini è stata eletta membro della Commissione Scientifica (SCAD) dell’OIE.
Rallegramenti vivissimi alla dott.ssa Bellini, unitamente ai migliori auguri di buon lavoro.
Il Direttore Generale Professor Stefano Cinotti

Convegno sull’uso responsabile dell’antibiotico nell’allevamento

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Il 13 giugno presso l’Aula Magna del Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agro-Alimentari dell’Università di Bologna si terrà il Convegno dal titolo: L’uso responsabile dell’antibiotico nell’allevamento suino e bovino da latte.

Il 13 giugno presso l’Aula Magna del Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agro-Alimentari dell’Università di Bologna si terrà il Convegno dal titolo: L’uso responsabile dell’antibiotico nell’allevamento suino e bovino da latte. Si alterneranno numerosi ed illustri Relatori tutti facenti parte dell’Istituto Zooprofilattico della Lombardia e dell’Emilia Romagna che sono impegnati in prima persona nello studio del delicato rapporto tra malattie del bestiame e utilizzo delle molecole attive per la loro cura e prevenzione. Sarà l’occasione per riferire sullo stato di svolgimento e dei risultati di alcuni progetti di ricerca affidati al nostro Ente.  L’evento è patrocinato dal Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agro-Alimentari dell’Università di Bologna e dalla Regione Emilia-Romagna è organizzato dal professor Paolo Trevisi, nell’ambito delle attività previste dal protocollo d’intesa riduzione antimicrobico resistenza nel settore suinicolo e bovino da latte.

Iniziati i lavori di ampliamento della Sezione provinciale di Bologna

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I compiti e l’attività della Sezione Provinciale di Bologna, in costante ascesa, saranno svolti in strutture ancor più moderne e funzionali. La consegna dei nuovi ambienti è prevista per la fine del 2019.

In data 23/04/2018 hanno avuto inizio i lavori di ampliamento della Sede Territoriale di Bologna.  La struttura attuale che ospita la Sezione Diagnostica, Il Reparto Chimico degli Alimenti e l’Osservatorio Epidemiologico Regionale (SEER) non risultava più sufficiente a causa del progressivo aumento delle attività. A lato dell’edificio esistente ne sarà realizzato uno nuovo che ospiterà i laboratori e gli uffici della Sezione Diagnostica lasciando liberi spazi per le attività delle altre due strutture e per aumentare la capacità di ospitare incontri ed eventi pubblici. I due edifici manterranno una connessione fisica e funzionale e condivideranno i locali di una nuova accettazione campioni in modo da consentire all’utenza di potere interfacciarsi con un unico front office. La nuova sede della Sezione sarà dotata oltre che di laboratori per le attività di diagnostica, batteriologia, microbiologia degli alimenti parassitologia, biologia molecolare e sierologia anche di una sala necroscopica moderna e funzionale, di un salumificio sperimentale, di uno stabulario per topi e dei locali dedicati al Laboratorio di Riferimento Regionale per i casi umani di Botulismo. La fine dei lavori è prevista per il 15/10/2019 per un importo complessivo € 2.620.101,38.

Indagine nazionale sulla temperatura dei frigoriferi domestici in Italia

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La temperatura è considerata uno dei fattori più importanti in grado di determinare ed influenzare la capacità di moltiplicazione e di sopravvivenza dei microrganismi negli alimenti, in particolare in quelli pronti al consumo (Ready To Eat).
Il Progetto di Ricerca (finanziato dal Ministero della Salute, e realizzato dalla rete nazionale degli istituti Zooprofilattici Sperimentali – II.ZZ.SS. coordinati dall’Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Lombardia e dell’Emilia Romagna – Izsler), attraverso l’utilizzo di strumenti di rilevazione e registrazione (datalogger), consentirà di registrare la temperatura in continuo all’interno di un numero statisticamente significativo di frigoriferi domestici sull’intero territorio nazionale; l’insieme dei dati raccolti permetterà di valutare l’impatto che la conservazione domestica degli alimenti ha sulla sicurezza igienico sanitaria degli stessi.
I dati acquisiti permetteranno di colmare le attuali carenze circa la mancanza di informazioni relative al corretto grado di conservazione degli alimenti in ambito domestico e, soprattutto, consentiranno di poter definire negli anni futuri una corretta valutazione della shelf life degli alimenti RTE secondo parametri appropriati e rispondenti alla reale situazione territoriale italiana.
Il progetto prevede la creazione di una lista su base volontaria di Famiglie disponibili ad eseguire il test per la rilevazione della temperatura del proprio frigorifero domestico; quindi dalla lista sarà estratto un numero statisticamente significativo di Famiglie che eseguiranno il test secondo le modalità di seguito descritte nell’arco di un periodo compreso tra Settembre 2018 e Settembre 2019.
Per informazioni sulle modalità di partecipazione alla campagna di reclutamento per la rilevazione della temperatura dei frigoriferi ad uso domestico, è possibile consultare il documento presente in www.ars-alimentaria.it o inviare una mail a info.arsalimentaria@izsler.it

Expo Sanità 2018: si parte!

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Al via la nuova edizione di Exposanità che vede presente col proprio stand la rete degli Istituti Zooprofilattici.  18-20 aprile 2018, BOLOGNA – QUARTIERE FIERISTICO.
Gli Istituti Zooprofilattici Sperimentali sono presenti a Exposanità 2018 con uno spazio espositivo unico (Padiglione 19 – Corsia D – Stand 39) dedicato al tema della sanità animale, con cui si intende evidenziare l’intimo convincimento che la salute dell’uomo passi anche dalla salute degli animali.
Le malattie degli animali, infatti, possono incidere significativamente sia sulla salute delle persone che sulle produzioni agro-alimentari.
Per tutelare la salute dell’uomo diventa quindi necessario garantire la buona salute del patrimonio zootecnico. Il salone tematico SANITA’ ANIMALE si propone di rappresentare un momento forte di coinvolgimento di quanti hanno responsabilità, ruoli e funzioni nell’ambito della sanità pubblica veterinaria.
Infine venerdì 20 aprile l’IZSLER, organizza un evento formativo dal titolo “ATTUALITA’ NELLE MALATTIE TRASMESSE DA INSETTI: PREVENZIONE E RISCHIO IN ITALIA” , SALA CHOPIN – PAD. 19 – CORSIA D, vedi programma allegato.