Author: sEEd_aDm_wP

Codice di comportamento IZSLER, consultazione pubblica

vai all’articolo

 

RICHIAMATI:

  • l’art. 54, comma 5, del D.Lgs. 165/2001 in cui si dispone che “ciascuna pubblica amministrazione definisce, con procedura aperta alla partecipazione e previo parere obbligatorio del proprio Organismo indipendente di valutazione, un proprio Codice di comportamento”;
  • il P.R. 16 aprile 2013, n. 62 “Regolamento recante codice di comportamento dei dipendenti pubblici a norma dell’art.54 del decreto legislativo 30 marzo 2001 n.165”, e in particolare l’art. 1, comma 2, in cui vi è stabilito che le previsioni di detto Codice di Comportamento dei dipendenti pubblici sono integrate e specificate dai codici di comportamento adottati dalle singole amministrazioni;
  • deliberazione n. 177 del 19 febbraio 2020 dell’Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC), in cui vengono fornite le Linee Guida in materia di Codici di comportamento delle pubbliche amministrazioni, ai sensi dell’articolo 54, comma 5, del D.Lgs. 165/2001;

INFORMA

Di aver predisposto una proposta di Codice di Comportamento dei dipendenti dell’IZSLER (link), redatto in applicazione delle normative sopra richiamate;

AVVISA

Che chiunque abbia interesse può presentare osservazioni e/o integrazioni a detto Codice compilando il modello allegato (link) e trasmettere lo stesso tramite e-mail all’indirizzo maria.zecchi@izsler.it, oppure via PEC all’indirizzo: “protocollogenerale@cert.izsler.it”, entro e non oltre il 29 novembre p.v. Le proposte ed osservazioni presentate nei termini saranno valutate in sede di stesura definitiva del documento.

Il Responsabile della Prevenzione

della Corruzione e della Trasparenza

Maria Zecchi

Giornata della Ricerca IZSLER , giovani ricercatori al centro

vai all’articolo

L’ 11 novembre 2021 si è svolta la Giornata della Ricerca in IZSLER, dedicata ai progetti di ricerca corrente finanziati dal Ministero della Salute e conclusi nell’anno precedente. La carrellata di risultati dei progetti i cui abstract sono disponibili sul sito IZSLER in banca dati della ricerca, è stata preceduta dalla presentazione estesa di un Progetto di ricerca sulle temperature dei frigoriferi in Italia, che ha coinvolto tutti gli IIZZSS e centinaia di cittadini che hanno collaborato mettendosi a disposizione dei ricercatori per misurare le temperature dei loro frigoriferi.

La giornata è stata completata dalla sfida tra giovani ricercatori per la migliore presentazione di un progetto in soli tre minuti e utilizzando una sola slide. L’esercizio, pensato da alcuni di loro, permette l’allenamento ad effettuare presentazioni efficaci in grado di interessare l’uditore in poco tempo. Undici giovani ricercatori si sono messi un gioco con ottimi risultati, apprezzati dai circa 100 partecipanti alla giornata che hanno votato online la migliore presentazione. Una tazza termica con logo IZSLER unico premio al merito è stata consegnata al più votato.

IZSLER cerca personale per la ricerca

vai all’articolo

Sono pubblicati sul sito istituzionale 12 nuovi bandi per la selezione di personale della ricerca (https://www.izsler.it/trasparenza/albo-online/concorsi/tempo-determinato/) da inserire nei nuovi progetti e per iniziare o proseguire la carriera nelle attività di ricerca (cd. Piramide della ricerca).
Una opportunità offerta a molti giovani laureati con Laurea in Biologia/Biotecnologie e Competenze in Bioinformatica, Laurea in Scienze Economiche, Laurea in Scienze Naturali, Laurea in Chimica, Laurea in Scienze Agrarie, Laurea in Statistica, Laurea in Biologia/Biotecnologie e Competenze in Biologia Molecolare, Laurea in Medicina Veterinaria.
Le ricerche di IZSLER spaziano in tutto il settore della ricerca sanitaria finanziata dal Ministero della Salute con particolare riferimento alle tematiche di sanità e benessere animale, sicurezza alimentare e One Health.

Società Italiana Veterinari per Equini: SEMINARIO 5 NOVEMBRE

vai all’articolo

Seminario dei Gruppi di Studio SIVE
5 novembre 2021 ­ Verona
In occasione di FieracavalliSIVE - Società Italiana Veterinari per Equini

9:30 Registrazione dei partecipanti
9:50 Saluti e introduzione dei lavori
10:00­10:45 Rottura tendine prepubico: Renzo Leoncini e Andrea Bertuglia
10:45­11:15 Assemblea di soci SIVE
11:15­12:00 Gestione podalico conservativa: Giovanna Romano
(focus: annidamento vs podalico Marco Livini)
12:00­12:30 Pausa
12:30­13:15 Carenza di selenio nella fattrice gravida e nel neonato: casi clinici
Elisa Bonella, Augusta Rosso, Armena Zamboni
13:15­13:40 Tecnica Madigan: Giulia Pietrini e Licia Scacco
13:40­14:00 Discussione e chiusura dei lavor

A proposito di Zanzara coreana

vai all’articolo

I giornali e diversi siti internet presentano alla nostra attenzione un nuovo tipo di zanzara: la zanzara coreana, la cui segnalazione è sempre più frequente in Lombardia ed è stata rinvenuta anche dai nostri laboratori nei monitoraggi ordinari per la West Nile (malattia trasmessa da zanzare) e tramite le attività previste da uno specifico progetto di ricerca finanziato dal Ministero della Salute. Le caratteristiche di resistenza alle basse temperature fanno sì che la probabilità di impiantarsi stabilmente nei nostri territori sia sempre più alta.
Questa zanzara è in grado di trasmettere alcune filarie ed è stata segnalata come possibile vettore di encefalite giapponese in Russia; è stata in grado di trasmettere il virus del Chikungunya in laboratorio, ma la sua capacità di trasmettere malattie pericolose per l’uomo non è ancora caratterizzata con precisione.
L’areale d’origine della zanzara Aedes koreicus, comunemente detta zanzara coreana, è compreso fra il Giappone, il Nord-Est della Cina, la Corea e parte della Russia. Come la più nota zanzara tigre, questa zanzare è stata in grado di espandere negli ultimi anni il suo areale, arrivando in paesi nei quali non era presente. Questa espansione, legata all’ecologia della specie, è probabilmente dovuta al trasporto di uova o larve con il commercio internazionale, anche se l’esatta via di introduzione della zanzara coreana non è nota.
La prima segnalazione della specie in Europa risale al 2008 in Belgio, oggi la specie è segnalata in Svizzera, Germania, Ungheria, Austria, Slovenia, sulle Coste del Mar Nero ed Italia. La prima segnalazione Italiana risale al 2011 in Veneto, successivamente è stata rilevata in Trentino Alto Adige, Liguria e Lombardia. IZSLER ha attivamente monitorato l’espansione della zanzara coreana, rilevando la sua presenza in Lombardia, al confine con la Svizzera, già dal 2014. La presenza di questa zanzara è stata quindi confermata nelle province di Como e Sondrio, ma anche nelle province di Lecco, Bergamo, Varese e Milano, in particolare grazie ad un progetto di ricerca IZSLER attivato per definire la distribuzione delle specie di zanzare invasive nei territori di Lombardia e Emilia-Romagna (PRC2017_004)al quale hanno collaborato la virologia della Sede, la sede territoriale di Reggio-Emilia e le sedi di Sondrio e Binago. In Emilia-Romagna la zanzara coreana non è ancora stata rilevata.
Le preferenze alimentari della zanzara coreana non sono conosciute ma può pungere l’uomo, sia di giorno che di notte, anche se è meno aggressiva della zanzara tigre. Può condividere con la zanzara tigre le raccolte d’acqua di origine artificiale che fungono da focolai larvali. La capacità di produrre uova diapausanti (resistenti alle basse temperature) gli permette di superare gli inverni dei climi temperati. La zanzara coreana preferisce condizioni di temperatura inferiori rispetto alla zanzara tigre, occupa quindi zone con temperature medie più basse, dove la zanzara tigre si stabilisce con maggiore difficoltà; è quindi maggiormente presente in zone marginali per la zanzara tigre, in particolare le zone collinari ed è stata campionata in Italia fin sopra i 1200 m. Gli adulti non sono comunque in grado di superare la stagione fredda. (foto della zanzara fornita da ECDC)

IZSLER cerca esperti per il comitato tecnico-scientifico della ricerca

vai all’articolo

L’ Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Lombardia ed Emilia-Romagna IZSLER ha indetto un Avviso pubblico per l’acquisizione di manifestazioni di interesse da parte di soggetti qualificati per il conferimento dell’incarico di componenti del Comitato Tecnico Scientifico. L’art. 21 del vigente Statuto dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Lombardia ed Emilia-Romagna prevede che l’Istituto si avvalga del Comitato Tecnico Scientifico quale organismo di guida e valutazione dell’attività scientifica e in particolare formuli proposte ed esprima pareri sui seguenti ambiti:

• programmi di ricerca sperimentale, sulla eziologia e patogenesi delle malattie infettive, infestive e diffusive degli animali;
• attività di propaganda, consulenza ed assistenza agli allevatori per la bonifica zoosanitaria e per lo sviluppo ed il miglioramento igienico delle produzioni animali;
• attività di formazione, anche presso istituti e laboratori di Paesi esteri, di personale specializzato;
• cooperazione tecnico-scientifica con istituti del settore veterinario anche stranieri; in ordine alle iniziative ed ai programmi per il miglioramento ed il potenziamento delle strutture scientifiche, tecniche ed operative dell’Istituto.

Il comitato è composto da 5 membri dotati di esperienza in ambito di ricerca relativamente agli ambiti della sicurezza alimentare, del benessere animale e della sanità animale e delle tecnologie e metodiche di indagine ad essi applicabili.
Le candidature saranno valutate, per il conferimento dell’incarico i titoli accademici, l’esperienza professionale maturata rispettivamente a livello nazionale e internazionale nei campi inerenti l’incarico da conferire, nonchè il curriculum professionale e la produzione scientifica.

I dettagli dell’avviso sono pubblicati sul sito IZSLER. https://www.izsler.it/atti/avviso-pubblico-per-lacquisizione-di-candidature-a-componente-del-comitato-tecnico-scientifico-dellizsler/ 

Paratubercolosi bovina e bufalina:l’importanza di una visione interdisciplinare

vai all’articolo

Il Centro di Referenza Nazionale per la Paratubercolosi (IZSLER – Unità territoriale di Piacenza) e il Centro di Referenza Nazionale per l’igiene e tecnologia dell’allevamento e delle produzioni bufaline ( IZS del Mezzogiorno) hanno organizzato un momento di formazione online per fornire un aggiornamento tecnico-scientifico riguardante lo stato dell’arte della paratubercolosi sul territorio nazionale, con particolare riferimento alla specie bufalina; Sensibilizzare veterinari dipendenti pubblici e veterinari liberi professionisti nei confronti della paratubercolosi in modo da implementare le adesioni al Piano Volontario Nazionale.
L’evento dal titolo : “Paratubercolosi bovina e bufalina:l’importanza di una visione interdisciplinare” è organizzato dal IZS del Mezzogiorno su piattaforma FAD e si svolgerà il 15 novembre 2021 dalle 14,30 alle 18. Le modalità di iscrizione si trovano nella brochure allegata o sul sito https://fad.izsmportici.it

IZSLER PER LA SCUOLA SUPERIORE, DISPONIBILITA’ DI TIROCINI 2021-2022

vai all’articolo

L’istituto Zooprofilattico Sperimentale della Lombardia ed Emilia Romagna (IZSLER) anche quest’anno programma e rende nota un’offerta di tirocini curriculari per gli studenti degli Istituti d’Istruzione Superiore, nel rispetto delle norme previste e in base al protocollo aziendale anti-contagio.

I tirocini sono disponibili in periodi diversi (invernale ed estivo), in strutture della sede di Brescia e presso Sedi territoriali della Lombardia e dell’Emilia Romagna. La frequenza ai laboratori permette agli studenti di conoscere la realtà lavorativa del laboratorio e le attività di servizio che IZSLER svolge ogni giorno.

Tutti gli Istituti Scolastici Superiori, ad indirizzo scientifico, biologico, agrario o amministrativo, possono presentare domanda di tirocinio per il periodo che va dal mese di gennaio 2022 ai mesi estivi del prossimo anno, offrendo quindi ai propri studenti possibilità di effettuare tirocini curriculari, come da tabella allegata.

In particolare per i tirocini da inserire nei laboratori si richiedono cognizioni di base in biologia e in chimica.

La richiesta deve essere formulata su carta intestata dell’Istituto scolastico; con l’indicazione del nominativo del responsabile dei percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento, il numero di telefono e la @e-mail; nonché si chiede di specificare esattamente il periodo d’interesse, il numero di tirocini richiesti e la durata temporale.

La domanda deve essere inviata alla Formazione, al seguente indirizzo e-mail: segtirocini@izsler.it, entro il 30 novembre 2021. In seguito le domande saranno esaminate e verranno attribuiti solo i tirocini per cui risulterà disponibilità all’interno dell’ente.

Le scuole che non hanno già in essere una convenzione specifica per lo svolgimento di tirocini non potranno usufruire delle disponibilità dei tirocini dei primi mesi dell’anno e potranno iniziare la frequenza soltanto dopo la stipula della convenzione, la cui procedura dovrà essere avviata per tempo.

Le scuole superiori della Lombardia e dell’Emilia Romagna possono presentare domanda per lo svolgimento dei tirocini nelle sedi territoriali disponibili.

Allegato: n.2 tabelle dell’offerta IZSLER – Tabella 1 – DISPONIBILITA’ DI TIROCINI IN SEDE CENTRALE ; Tabella 2 – DISPONIBILITA’ DI TIROCINI IN NELLE SEDI TERRITORIALI

Formazione degli addetti all’utilizzo di animali da laboratorio, il decreto 5 agosto 2021

vai all’articolo

E’ stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale (G.U. 23/09/2021,) il decreto, datato 5 agosto 2021, sulla formazione degli addetti all’utilizzo di animali ai fini scientifici ed educativi, atteso dal 2014 dopo l’uscita del Dlgs 26/2014.
il decreto affronta nei dettagli la preparazione di tutte le figure che attendono all’utilizzo di animali ai fini scientifici, delineando con chiarezza i livelli di istruzione necessari (preparazione universitaria adeguata) e la formazione post-laurea, nonché la preparazione specifica obbligatoria per le figure che accudiscono gli animali.
Il modello è tratto dal documento di consenso europeo sulla formazione, già accettato dall’Italia e disponibile dal 2014, ma oggi finalmente inserito in un atto normativo.
Il decreto sottolinea come la formazione deve essere documentata e qualificata da ECM di cui almeno una quota dovrà essere destinata alla specificità della professione esercitata
Il decreto verrà completato da un decreto direttoriale del Ministero della Salute, entro 6 mesi, che affronterà il tema dell’adeguamento delle figure che già autorizzate operano nel settore, nonché le modalità di riconoscimento delle attività di formazione extra universitarie.

IZSLER dal 2014 si è occupato sistematicamente della formazione degli addetti agli animali da laboratorio a tutti i livelli e in particolare dei veterinari designati, del benessere degli animali, nonché di metodi alternativi raggiungendo alcune migliaia di professionisti del settore.
Il decreto consente di svolgere le attività di formazione in modo organico e mirato sulla tipologia delle attività, migliorando le competenze dei singoli operatori nelle diverse specie animali utilizzate, garantendo migliore qualità nella ricerca e migliori livelli di protezione degli animali stessi.

 

IZSLER al Meeting Annuale SIPAS

vai all’articolo

Al XLVI meeting annuale SIPAS (Società Italiana di Patologia e Allevamento del Suino) tenutosi a Pescantina (VR) il 9 e 10 settembre 2021 a testimonianza dell’interesse sempre vivo per la patologia del suino, i ricercatori IZSLER sono stati presenti con numerose comunicazioni scientifiche e poster (20 presenze IZSLER su 48 contributi).
Le comunicazioni hanno spaziato dalle classiche patologie enteriche e respiratorie a molte malattie batteriche e virali, con presentazione di contributi in attività di ricerca specifica in ottica One Health senza trascurare il benessere del suino (allevamento, trasporto e macello), l’alimentazione e l’impegno negli studi per la riduzione dell’utilizzo di antibiotici negli allevamenti.
Un panorama molto ampio di comunicazioni scientifiche in rappresentanza dell’attività delle strutture territoriali e della sede centrale IZSLER.
Durante l’evento sono stati assegnati il premio Pierfilippo Guadagnini alla dr.ssa Trachman AR et al.: Utilizzo dell’intelligenza artificiale per lo score delle pleuriti del suino e il premio Casimiro Tarocco alla dr.ssa Viscido PA :Nuovo indice di valutazione delle partite suine conferite presso il macello sulla base dei parametri qualitativi delle cosce fresche rifilate.

I contributi scientifici sono stati pubblicati su La settimana veterinaria n.1201 supplemento