Monthly Archives: Febbraio 2024

GAZZETTA UFFICIALE DELL’UNIONE EUROPEA

ANA. n. 2024 / 734 / UE del 27-02-2024 “Decisione di esecuzione (UE) 2024/734 della Commissione, del 27 febbraio 2024, che posticipa la data di scadenza dell’approvazione delle sostanze brodifacoum, bromadiolone, clorofacinone, cumatetralil, difenacum, difetialone e flocoumafen ai fini del loro uso nei biocidi del tipo di prodotto 14 conformemente al regolamento (UE) n. 528/2012 del Parlamento europeo e del Consiglio” GUCEE SL 29-02-2024 p. … Continua a leggere GAZZETTA UFFICIALE DELL’UNIONE EUROPEA »

Peste Suina Africana, campagna EFSA per contribuire a fermare la diffusione della malattia

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Peste Suina Africana, campagna EFSA per contribuire a fermare la diffusione della malattia

La peste suina africana è una malattia devastante che colpisce i suini di allevamento e i cinghiali selvatici. Questo virus, innocuo per gli esseri umani, provoca notevoli disagi socioeconomici in molti Paesi. Le aree colpite dalla PSA subiscono notevoli perdite finanziarie a causa della morte di animali, delle restrizioni alla loro circolazione e all’esportazione di carne nonchè del costo delle misure di controllo. Per debellare la malattia possono volerci diversi anni.

Al momento non esistono vaccini approvati contro la PSA in Europa, pertanto, nella zona interessata, un’epidemia può comportare la macellazione di un gran numero di suini allevati  Comparsa anche in Italia negli ultimi mesi necessità di particolare attenzione da parte di tutti quanti possono essere coinvolti: allevatori, veterinari, viaggiatori, cacciatori.

EFSA ha predisposto una serie di messaggi per tutte le categorie di persone interessate con video e raccomandazioni.

Il messaggio per tutti è : Individuare, Prevenire, Segnalare.

I poster del programma di comunicazione aiutano a riconoscere i segni della malattia, ad applicare misure per non diffonderla e a segnalare al veterinario o alle autorità competenti territoriali gli eventuali sospetti.

BOLLETTINO UFFICIALE DELL’EMILIA ROMAGNA

O. P. GR. RER. n. 16 del 08-02-2024 “Rettifica propria ordinanza n. 142 del 02/10/2023” BURER n. 41 09-02-2024 p. 1-4 [Rif. n. 55873] DE. GR. RER. n. 196 del 05-02-2024 “Piano di controllo della volpe (Vulpes vulpes) nel territorio della regione Emilia-Romagna” BURER n. 59 28-02-2024 p. 126-159 [Rif. n. 55904] DE. GR. RER. n. 120 del 29-01-2024 “Approvazione di un Protocollo di intesa … Continua a leggere BOLLETTINO UFFICIALE DELL’EMILIA ROMAGNA »

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LOMBARDIA

D. DUOV. DGW. RL. n. 3148 del 23-02-2024 “Approvazione del documento «Linee di indirizzo per la redazione del Piano Integrato Aziendale della Prevenzione Veterinaria, ai sensi del Reg. (UE) 2017/625 – Anno 2024» BURL n. 57 29-02-2024 p. 235-317 [Rif. n. 55906] D. DUO. DGW. RL. n. 2850 del 19-02-2024 “Aggiornamento del registro della Regione Lombardia dei laboratori che effettuano analisi nell’ambito delle procedure di … Continua a leggere BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LOMBARDIA »

GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA

O. MS. n. 1 del 19-02-2024 “Proroga delle misure di cui all’ordinanza n. 5/2023 del 24 agosto 2023, recante: «Misure di controllo ed eradicazione della peste suina africana» (Ordinanza n. 1/2024) GU SG n. 43 21-02-2024 p. 85-87 [Rif. n. 55895] COM. MASAF. del 16-02-2024 “Proposta di modifica ordinaria, che modifica il documento unico, del disciplinare di produzione della denominazione di origine controllata dei vini … Continua a leggere GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA »

Dire, fare, alimentare, un convegno sulla relazione dell’uomo con gli alimenti

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Dire, fare, alimentare, un convegno sulla relazione dell’uomo con gli alimenti

Un momento si studio e riflessione: Martedì 12 marzo 2024 a Padova l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie (IZSVe) organizza il convegno “Dire, fare, alimentare”, in collaborazione con il Focal Point italiano di EFSA del Ministero della Salute.

Il convegno si rivolge tanto alla comunità scientifica e agli addetti al settore che a tutta la collettività,  stimolando la riflessione su vari aspetti che caratterizzano la nostra relazione con gli alimenti: dalla cura della salute alla gestione dei rischi, dalla sostenibilità ecologica alla corretta informazione, da prospettive di genere a esperienze di solidarietà.

L’evento rappresenta il momento finale di un progetto integrato di ricerca e comunicazione sui rischi alimentari realizzato dal Laboratorio comunicazione dell’IZSVe, finanziato dal Focal Point italiano dell’Autorità europea per la sicurezza alimentare (EFSA) presso la Direzione generale degli organi collegiali per la tutela della salute (DGOCTS) del Ministero della Salute,

 

 

I rodenticidi anticoagulanti stanno risalendo la piramide alimentare: prima evidenza di positività diffusa nel lupo grigio in Italia

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I rodenticidi anticoagulanti stanno risalendo la piramide alimentare: prima evidenza di positività diffusa nel lupo grigio in Italia

Dei 186 lupi trovati morti in Italia tra il 2018 e il 2022, ben 115 (il 62%) sono risultati positivi al test per la presenza di Anticoagulanti Rodenticidi (ARs) di seconda generazione. Nella maggior parte dei casi i lupi sono deceduti per altre cause (soprattutto trauma da investimento), ma il dato – riportato su Science of the Total Environment – mostra che questi principi attivi si diffondono in natura e permeano nella catena trofica, fino ad arrivare ai vertici della piramide alimentare.

Lo studio ha preso in esame un grande predatore, dimostrando come la diffusa positività agli Anticoagulanti Rodenticidi sia il sintomo della penetrazione di queste sostanze nelle reti alimentari, coinvolgendo l’ambiente e l’ecosistema. I risultati dello studio indicano che le pratiche di controllo dei roditori basate sull’uso di composti chimici non sono realmente selettive, ma possono determinare una contaminazione diffusa di specie no-target, spesso protette o con uno stato di conservazione non sempre ottimale.

Tracce di questi composti sono state trovate dagli studiosi nella maggioranza dei lupi analizzati. In particolare – sia il numero di sostanze rodenticide, che la loro concentrazione – sono risultati più alti nei lupi rinvenuti in contesti antropizzati, con un trend di crescita visibile a partire dal 2020. Probabilmente gli individui che vivono in ambienti antropizzati basano una parte importante della propria dieta sui roditori (topi, ratti o nutrie) e questo li espone al rischio di contaminazione da anticoagulanti.

Diversi studi avevano già trovato valori simili in specie che si nutrono principalmente di roditori, come le volpi o i rapaci diurni e notturni, ma valori così alti erano difficilmente ipotizzabili per un grande predatore mammifero come il lupo.

Lo studio è stato pubblicato con il titolo “First evidence of widespread positivity to anticoagulant rodenticides in grey wolves (Canis lupus)” e ha visto la partecipazione di numerosi ricercatori dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Lombardia ed Emilia-Romagna.

le fotografie sono gentilmente fornite da Tommaso Nuti ©

 

Resistenza antimicrobica, panoramica della situazione mondiale (FAO)

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Resistenza antimicrobica, panoramica della situazione mondiale (FAO)

L’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura (FAO) esprime la risposta globale alla resistenza antimicrobica (AMR) nei settori alimentare e agricolo.

Il lavoro della FAO, in risposta alle numerose sfide della resistenza antimicrobica, è attualmente guidato dal “Piano d’azione FAO sulla resistenza antimicrobica 2021-2025”.

E’ stato pubblicato in questi giorni il primo rapporto sul contributo della FAO alla risposta globale alla resistenza antimicrobica (Tackling Antimicrobial Resistance In Food And Agriculture) che delinea l’ampia gamma di attività intraprese dalla FAO a livello globale, regionale e nazionale.

Il report:

  • descrive il ruolo della FAO nella governance globale della resistenza antimicrobica;
  • fornisce una panoramica dei progressi nell’attuazione dei piani d’azione nazionali sulla resistenza antimicrobica nei sistemi agroalimentari;
  • evidenzia le attività chiave intraprese per attuare il piano d’azione della FAO sulla resistenza antimicrobica 2021-2025;
  • segnala le principali sfide e opportunità legate alla resistenza antimicrobica nei settori alimentare e agricolo.

La risposta alla resistenza antimicrobica nei settori alimentare e agricolo richiede sempre migliori e più numerose indagini, interventi più completi e  diffusi per ridurre la minaccia della resistenza antimicrobica, maggiori risorse e una governance più solida per garantire il coinvolgimento efficace delle parti interessate.

Il report sottolinea infine la necessità dell’impegno e un’azione sostenuti basati sull’approccio One Health per ridurre l’uso di antimicrobici in particolare a livello di singolo stato.

 

Divieto dell’uso di piombo nelle munizioni da caccia, report di un convegno scientifico

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Divieto dell’uso di piombo nelle munizioni da caccia, report di un convegno scientifico

Il Convegno, organizzato dal Museo Civico di Scienze Naturali “Enrico Caffi” di Bergamo, si è svolto sabato 2 dicembre 2023. “Il peso del piombo”, così titolava il convegno per contenuti e attualità del tema, ha avuto un enorme successo in termini di partecipazione fornendo ulteriori e importanti spunti di riflessione circa la manifesta pericolosità del metallo tossico ancora largamente impiegato nelle diverse forme di caccia. Scopo del convegno è stato quello di trattare il tema del piombo nelle munizioni da caccia mantenendo un alto profilo tecnico-scientifico.

L’argomento di grande attualità è oggetto di polemiche tra cacciatori e ambientalisti, anche in relazione alla

recente entrata in vigore del regolamento europeo UE 2012/57 che ha vietato l’uso dei pallini di piombo per

la caccia nelle zone umide in tutta l’Unione Europea. In realtà, la richiesta di superare l’uso del piombo nelle

munizioni non va letta come un attacco al mondo venatorio. La caccia può continuare ad essere praticata con

soddisfazione utilizzando alternative prive di piombo.

L’intero convegno si può rivedere sul canale YouTube del Museo di Scienze Naturali di Bergamo:

https://www.youtube.com/@museocivicodiscienzenatura1008/streams.

Gli organizzatori del convegno hanno emesso un comunicato stampa con il report del convegno, il programma, il profilo dei relatori (allegato)