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Le prospettive della ricerca all’Istituto Zooprofilattico, presentazione del Piano Triennale

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Giornata di condivisione e consenso tra dirigenti, ricercatori e amministratori

Oggi più che mai, attraversando gli orizzonti di uno sviluppo concreto a 360°, l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Lombardia ed Emilia-Romagna (IZSLER) “B.Ubertini” valorizza e promuove la ricerca scientifica, rendendo pertanto necessario delineare obiettivi perseguibili nel triennio 2022-2024.

Il 4 Dicembre, alla presenza del Dott. Paolo Cozzolino, Presidente del Consiglio di Amministrazione, e dei componenti del Consiglio si è svolta dunque la Giornata di Consenso, presentazione e commenti alla Proposta del Piano triennale della ricerca, evento introdotto e guidato dal Direttore Sanitario Dott. Giuseppe Merialdi, dinanzi ad una platea, reale e virtuale, di circa cento iscritti.

Aprendo il webinar, prima di tracciare le linee guida del piano, Merialdi ha riassunto il contesto entro il quale l’IZSLER agisce per accogliere le sfide di sempre maggior portata affrontate dal Servizio Sanitario Nazionale.

Dopo aver ricordato la prossima nomina dei membri del nuovo Comitato Tecnico Scientifico(CTS), organo valutazione della ricerca composto da esperti esterni all’Ente, Giuseppe Merialdi ha ceduto gli onori di casa al Direttore Generale Dott. Piero Frazzi, il quale ha ribadito il ruolo inequivocabile dei ricercatori nei dipartimenti e nelle strutture per una crescita sinergica in termini di prestigio oltre che di produttività e ha invitato a cogliere l’opportunità dell’arrivo di un folto gruppo di giovani ricercatori (Piramide della Ricerca) per strutturare e avviare nuovi filoni di ricerca oltre a quelli esistenti.

Chiarita la strutturazione della cosiddetta Piramide della Ricerca, l’analisi dei Fabbisogni e la valutazione su base ventennale dell’attività di ricerca svolta, sono state elencate le linee di ricerca IZSLER suddivise nelle quattro macro aree (Sicurezza Alimentare, Benessere – Biosicurezza e sperimentazione animale, Salute Animale, Salute Unica) e presentati i settori di miglioramento.

La discussione finale è stata scandita dalle considerazioni sul lavoro svolto o atteso da parte dell’Ufficio Ricerche, e dai commenti in sala o in collegamento web dei partecipanti che hanno molto apprezzato il coinvolgimento globale dei dirigenti, dei ricercatori, della Direzione e del Consiglio di Amministrazione(CDA).

Infine, consci dei risultati raggiunti nel 2021 l’Unità Operativa Affari Generali e Legali (Ufficio ricerche) ha lanciato con l’emissione del nuovo regolamento le basi per la definizione di tutte le procedure per la conduzione delle ricerche e ha dato indicazioni per facilitare l’accesso ai finanziamenti dei progetti di ricerca.

Il piano triennale con le modifiche proposte e accettate è stato approvato dal CDA nella seduta del 10 dicembre 2021 e sarà presto disponibile sul sito IZSLER.

Animali spiaggiati, assistenza e diagnostica a Ferrara

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Recentemente ha fatto notizia il rinvenimento di un delfino spiaggiato a Porto Garibaldi.  L’ evento non è infrequente e in alcuni casi gli animali spiaggiati sono ancora vivi e hanno bisogno di assistenza, in altri casi è importante che l’animale morto venga esaminato per verificare quale possa essere la causa della morte. La Sede Territoriale di IZSLER a Ferrara (Cassana) ha sviluppato competenze specialistiche nel settore degli animali spiaggiati e fa parte, assieme a tutti gli altri IIZZSS italiani e all’Università di Padova, della Rete Nazionale di monitoraggio degli spiaggiamenti di mammiferi marini. La S.T. di Ferrara interviene quando viene segnalato un animale spiaggiato sul territorio di competenza, con l’ausilio di con associazioni per la protezione degli animali. Particolarmente importanti sono gli interventi quando i cetacei sono ancora vivi ed è possibile procedere al loro recupero e salvataggio.

In fotografia la dr.ssa Rubini della S.T. di Ferrara che interviene su un tursiope spiaggiato per il prelievo di campioni.

Codice di comportamento IZSLER, consultazione pubblica

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RICHIAMATI:

  • l’art. 54, comma 5, del D.Lgs. 165/2001 in cui si dispone che “ciascuna pubblica amministrazione definisce, con procedura aperta alla partecipazione e previo parere obbligatorio del proprio Organismo indipendente di valutazione, un proprio Codice di comportamento”;
  • il P.R. 16 aprile 2013, n. 62 “Regolamento recante codice di comportamento dei dipendenti pubblici a norma dell’art.54 del decreto legislativo 30 marzo 2001 n.165”, e in particolare l’art. 1, comma 2, in cui vi è stabilito che le previsioni di detto Codice di Comportamento dei dipendenti pubblici sono integrate e specificate dai codici di comportamento adottati dalle singole amministrazioni;
  • deliberazione n. 177 del 19 febbraio 2020 dell’Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC), in cui vengono fornite le Linee Guida in materia di Codici di comportamento delle pubbliche amministrazioni, ai sensi dell’articolo 54, comma 5, del D.Lgs. 165/2001;

INFORMA

Di aver predisposto una proposta di Codice di Comportamento dei dipendenti dell’IZSLER (link), redatto in applicazione delle normative sopra richiamate;

AVVISA

Che chiunque abbia interesse può presentare osservazioni e/o integrazioni a detto Codice compilando il modello allegato (link) e trasmettere lo stesso tramite e-mail all’indirizzo maria.zecchi@izsler.it, oppure via PEC all’indirizzo: “protocollogenerale@cert.izsler.it”, entro e non oltre il 29 novembre p.v. Le proposte ed osservazioni presentate nei termini saranno valutate in sede di stesura definitiva del documento.

Il Responsabile della Prevenzione

della Corruzione e della Trasparenza

Maria Zecchi

Giornata della Ricerca IZSLER , giovani ricercatori al centro

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L’ 11 novembre 2021 si è svolta la Giornata della Ricerca in IZSLER, dedicata ai progetti di ricerca corrente finanziati dal Ministero della Salute e conclusi nell’anno precedente. La carrellata di risultati dei progetti i cui abstract sono disponibili sul sito IZSLER in banca dati della ricerca, è stata preceduta dalla presentazione estesa di un Progetto di ricerca sulle temperature dei frigoriferi in Italia, che ha coinvolto tutti gli IIZZSS e centinaia di cittadini che hanno collaborato mettendosi a disposizione dei ricercatori per misurare le temperature dei loro frigoriferi.

La giornata è stata completata dalla sfida tra giovani ricercatori per la migliore presentazione di un progetto in soli tre minuti e utilizzando una sola slide. L’esercizio, pensato da alcuni di loro, permette l’allenamento ad effettuare presentazioni efficaci in grado di interessare l’uditore in poco tempo. Undici giovani ricercatori si sono messi un gioco con ottimi risultati, apprezzati dai circa 100 partecipanti alla giornata che hanno votato online la migliore presentazione. Una tazza termica con logo IZSLER unico premio al merito è stata consegnata al più votato.

IZSLER cerca personale per la ricerca

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Sono pubblicati sul sito istituzionale 12 nuovi bandi per la selezione di personale della ricerca (https://www.izsler.it/trasparenza/albo-online/concorsi/tempo-determinato/) da inserire nei nuovi progetti e per iniziare o proseguire la carriera nelle attività di ricerca (cd. Piramide della ricerca).
Una opportunità offerta a molti giovani laureati con Laurea in Biologia/Biotecnologie e Competenze in Bioinformatica, Laurea in Scienze Economiche, Laurea in Scienze Naturali, Laurea in Chimica, Laurea in Scienze Agrarie, Laurea in Statistica, Laurea in Biologia/Biotecnologie e Competenze in Biologia Molecolare, Laurea in Medicina Veterinaria.
Le ricerche di IZSLER spaziano in tutto il settore della ricerca sanitaria finanziata dal Ministero della Salute con particolare riferimento alle tematiche di sanità e benessere animale, sicurezza alimentare e One Health.

Società Italiana Veterinari per Equini: SEMINARIO 5 NOVEMBRE

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Seminario dei Gruppi di Studio SIVE
5 novembre 2021 ­ Verona
In occasione di FieracavalliSIVE - Società Italiana Veterinari per Equini

9:30 Registrazione dei partecipanti
9:50 Saluti e introduzione dei lavori
10:00­10:45 Rottura tendine prepubico: Renzo Leoncini e Andrea Bertuglia
10:45­11:15 Assemblea di soci SIVE
11:15­12:00 Gestione podalico conservativa: Giovanna Romano
(focus: annidamento vs podalico Marco Livini)
12:00­12:30 Pausa
12:30­13:15 Carenza di selenio nella fattrice gravida e nel neonato: casi clinici
Elisa Bonella, Augusta Rosso, Armena Zamboni
13:15­13:40 Tecnica Madigan: Giulia Pietrini e Licia Scacco
13:40­14:00 Discussione e chiusura dei lavor

A proposito di Zanzara coreana

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I giornali e diversi siti internet presentano alla nostra attenzione un nuovo tipo di zanzara: la zanzara coreana, la cui segnalazione è sempre più frequente in Lombardia ed è stata rinvenuta anche dai nostri laboratori nei monitoraggi ordinari per la West Nile (malattia trasmessa da zanzare) e tramite le attività previste da uno specifico progetto di ricerca finanziato dal Ministero della Salute. Le caratteristiche di resistenza alle basse temperature fanno sì che la probabilità di impiantarsi stabilmente nei nostri territori sia sempre più alta.
Questa zanzara è in grado di trasmettere alcune filarie ed è stata segnalata come possibile vettore di encefalite giapponese in Russia; è stata in grado di trasmettere il virus del Chikungunya in laboratorio, ma la sua capacità di trasmettere malattie pericolose per l’uomo non è ancora caratterizzata con precisione.
L’areale d’origine della zanzara Aedes koreicus, comunemente detta zanzara coreana, è compreso fra il Giappone, il Nord-Est della Cina, la Corea e parte della Russia. Come la più nota zanzara tigre, questa zanzare è stata in grado di espandere negli ultimi anni il suo areale, arrivando in paesi nei quali non era presente. Questa espansione, legata all’ecologia della specie, è probabilmente dovuta al trasporto di uova o larve con il commercio internazionale, anche se l’esatta via di introduzione della zanzara coreana non è nota.
La prima segnalazione della specie in Europa risale al 2008 in Belgio, oggi la specie è segnalata in Svizzera, Germania, Ungheria, Austria, Slovenia, sulle Coste del Mar Nero ed Italia. La prima segnalazione Italiana risale al 2011 in Veneto, successivamente è stata rilevata in Trentino Alto Adige, Liguria e Lombardia. IZSLER ha attivamente monitorato l’espansione della zanzara coreana, rilevando la sua presenza in Lombardia, al confine con la Svizzera, già dal 2014. La presenza di questa zanzara è stata quindi confermata nelle province di Como e Sondrio, ma anche nelle province di Lecco, Bergamo, Varese e Milano, in particolare grazie ad un progetto di ricerca IZSLER attivato per definire la distribuzione delle specie di zanzare invasive nei territori di Lombardia e Emilia-Romagna (PRC2017_004)al quale hanno collaborato la virologia della Sede, la sede territoriale di Reggio-Emilia e le sedi di Sondrio e Binago. In Emilia-Romagna la zanzara coreana non è ancora stata rilevata.
Le preferenze alimentari della zanzara coreana non sono conosciute ma può pungere l’uomo, sia di giorno che di notte, anche se è meno aggressiva della zanzara tigre. Può condividere con la zanzara tigre le raccolte d’acqua di origine artificiale che fungono da focolai larvali. La capacità di produrre uova diapausanti (resistenti alle basse temperature) gli permette di superare gli inverni dei climi temperati. La zanzara coreana preferisce condizioni di temperatura inferiori rispetto alla zanzara tigre, occupa quindi zone con temperature medie più basse, dove la zanzara tigre si stabilisce con maggiore difficoltà; è quindi maggiormente presente in zone marginali per la zanzara tigre, in particolare le zone collinari ed è stata campionata in Italia fin sopra i 1200 m. Gli adulti non sono comunque in grado di superare la stagione fredda. (foto della zanzara fornita da ECDC)

IZSLER cerca esperti per il comitato tecnico-scientifico della ricerca

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L’ Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Lombardia ed Emilia-Romagna IZSLER ha indetto un Avviso pubblico per l’acquisizione di manifestazioni di interesse da parte di soggetti qualificati per il conferimento dell’incarico di componenti del Comitato Tecnico Scientifico. L’art. 21 del vigente Statuto dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Lombardia ed Emilia-Romagna prevede che l’Istituto si avvalga del Comitato Tecnico Scientifico quale organismo di guida e valutazione dell’attività scientifica e in particolare formuli proposte ed esprima pareri sui seguenti ambiti:

• programmi di ricerca sperimentale, sulla eziologia e patogenesi delle malattie infettive, infestive e diffusive degli animali;
• attività di propaganda, consulenza ed assistenza agli allevatori per la bonifica zoosanitaria e per lo sviluppo ed il miglioramento igienico delle produzioni animali;
• attività di formazione, anche presso istituti e laboratori di Paesi esteri, di personale specializzato;
• cooperazione tecnico-scientifica con istituti del settore veterinario anche stranieri; in ordine alle iniziative ed ai programmi per il miglioramento ed il potenziamento delle strutture scientifiche, tecniche ed operative dell’Istituto.

Il comitato è composto da 5 membri dotati di esperienza in ambito di ricerca relativamente agli ambiti della sicurezza alimentare, del benessere animale e della sanità animale e delle tecnologie e metodiche di indagine ad essi applicabili.
Le candidature saranno valutate, per il conferimento dell’incarico i titoli accademici, l’esperienza professionale maturata rispettivamente a livello nazionale e internazionale nei campi inerenti l’incarico da conferire, nonchè il curriculum professionale e la produzione scientifica.

I dettagli dell’avviso sono pubblicati sul sito IZSLER. https://www.izsler.it/atti/avviso-pubblico-per-lacquisizione-di-candidature-a-componente-del-comitato-tecnico-scientifico-dellizsler/ 

Paratubercolosi bovina e bufalina:l’importanza di una visione interdisciplinare

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Il Centro di Referenza Nazionale per la Paratubercolosi (IZSLER – Unità territoriale di Piacenza) e il Centro di Referenza Nazionale per l’igiene e tecnologia dell’allevamento e delle produzioni bufaline ( IZS del Mezzogiorno) hanno organizzato un momento di formazione online per fornire un aggiornamento tecnico-scientifico riguardante lo stato dell’arte della paratubercolosi sul territorio nazionale, con particolare riferimento alla specie bufalina; Sensibilizzare veterinari dipendenti pubblici e veterinari liberi professionisti nei confronti della paratubercolosi in modo da implementare le adesioni al Piano Volontario Nazionale.
L’evento dal titolo : “Paratubercolosi bovina e bufalina:l’importanza di una visione interdisciplinare” è organizzato dal IZS del Mezzogiorno su piattaforma FAD e si svolgerà il 15 novembre 2021 dalle 14,30 alle 18. Le modalità di iscrizione si trovano nella brochure allegata o sul sito https://fad.izsmportici.it

IZSLER PER LA SCUOLA SUPERIORE, DISPONIBILITA’ DI TIROCINI 2021-2022

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L’istituto Zooprofilattico Sperimentale della Lombardia ed Emilia Romagna (IZSLER) anche quest’anno programma e rende nota un’offerta di tirocini curriculari per gli studenti degli Istituti d’Istruzione Superiore, nel rispetto delle norme previste e in base al protocollo aziendale anti-contagio.

I tirocini sono disponibili in periodi diversi (invernale ed estivo), in strutture della sede di Brescia e presso Sedi territoriali della Lombardia e dell’Emilia Romagna. La frequenza ai laboratori permette agli studenti di conoscere la realtà lavorativa del laboratorio e le attività di servizio che IZSLER svolge ogni giorno.

Tutti gli Istituti Scolastici Superiori, ad indirizzo scientifico, biologico, agrario o amministrativo, possono presentare domanda di tirocinio per il periodo che va dal mese di gennaio 2022 ai mesi estivi del prossimo anno, offrendo quindi ai propri studenti possibilità di effettuare tirocini curriculari, come da tabella allegata.

In particolare per i tirocini da inserire nei laboratori si richiedono cognizioni di base in biologia e in chimica.

La richiesta deve essere formulata su carta intestata dell’Istituto scolastico; con l’indicazione del nominativo del responsabile dei percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento, il numero di telefono e la @e-mail; nonché si chiede di specificare esattamente il periodo d’interesse, il numero di tirocini richiesti e la durata temporale.

La domanda deve essere inviata alla Formazione, al seguente indirizzo e-mail: segtirocini@izsler.it, entro il 30 novembre 2021. In seguito le domande saranno esaminate e verranno attribuiti solo i tirocini per cui risulterà disponibilità all’interno dell’ente.

Le scuole che non hanno già in essere una convenzione specifica per lo svolgimento di tirocini non potranno usufruire delle disponibilità dei tirocini dei primi mesi dell’anno e potranno iniziare la frequenza soltanto dopo la stipula della convenzione, la cui procedura dovrà essere avviata per tempo.

Le scuole superiori della Lombardia e dell’Emilia Romagna possono presentare domanda per lo svolgimento dei tirocini nelle sedi territoriali disponibili.

Allegato: n.2 tabelle dell’offerta IZSLER – Tabella 1 – DISPONIBILITA’ DI TIROCINI IN SEDE CENTRALE ; Tabella 2 – DISPONIBILITA’ DI TIROCINI IN NELLE SEDI TERRITORIALI